12 Marzo 2011
Da Viterbo imbocco la vecchia strada sammartinese fino a San Martino al Cimino dove in cima al paese, sorge l'imponente Abbazia. Uscito dal paese la strada sale bruscamente con rampe fino al 14% lungo una strada silenziosa che si arrampica in un fitto bosco. Arrivato sull'orlo del cratere, approfitto di un piccolo belvedere, da cui si gode un panorama mozzafiato, per una breve sosta. Affronto la ripida discesa fino a Caprarola dove sorge il bellissimo palazzo Farnese che domina dall'alto l'intera cittadina. Lungo la strada per Civita Castellana devio verso le rovine della antica cittā di Falerii Nova, di cui si conservano parte delle mura e sul cui foro č stata edificata la chiesa abbaziale cistercense di Santa Maria. Dalla strada che conduce da Civita castellana a Castel Sant'elia si gode uno stupendo colpi d'occhio all'imponente mole del Monte Soratte che si staglia solitario sulla verdeggiante campagna. L'itinerario prosegue verso Ronciglione con il suo bellissimo nucleo medievale e da qui Sutri lungo una pittoresca strada che costeggia lo sperone tufaceo su cui sorge l'antica cittā di Sutri. Ai piedi della cittā, lungo la antica via Cassia, sorge il bellissimo parco archeologico in cui si trova un suggestivo anfitreato ricavato nel tufo e una necropoli etrusca.
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