24 Maggio 2014
La salita a montecassino è molto panoramica. Il colle su cui sorge l'antica abbazia è ammantato di odorose ginestre che formano un cuscino giallo intenso. L'abbazia è stata completamente ricostruita dopo i devastanti bombardamenti inflitti degli alleati durante l'ultima guerra. Purtroppo questa mattina è prevista una cerimonia ufficiale e la chiesa non è visitabile se non in parte. Durante la discesa mi fermo presso l'area archeologica dell'antica Casinum e le rovine del teatro romano.
Proseguendo lungo la trafficata via Ausonia arrivo in breve ad un bivio per il paese di Esperia, che raggiungo seguendo una strada quasi deserta che costeggia l'imponente Monte d'Oro dalla strana forma conica. Esperia si trova su una pittoresca sella a cavallo del Monte d'Oro e del Monte Fammera.
Raggiunto il paese di Ausonia mi dirigo verso il Santuario della Madonna del Piano, ricostruita nel XV e che contiente nella originaria cripta un pregevole ciclo di affreschi del XII secolo.
Scendo verso Minturno scavalcando i monti Aurunci presso Coreno Ausonio. Prima di riprendere il treno approfitto per una rapida visita alla zona archeologica della antica città di Minturnae che sorgeva sulle sponde del Gariglianoe di cui restono sparse ma suggestive tracce.
by viaggibici.altervista.org. Puoi contattarmi al seguente indirizzo:
