18 Marzo 2017
Dalla stazione di Priverno-Fossanova, seguo lungo strade secondarie il corso del fiume Amaseno fino ad incrociare la Via Appia. Lungo la via Migliaria 54 incontro il Borgo Vedice, uno dei tanti nati dopo la Bonifica della Pianura Pontina. Al bivio per Sabaudia svolto a destra fino all'ingresso della Riserva del lago di Paola. Il sentiero si snoda dentro l'intricato e silenzioso bosco di pini. Infine sbuco presso la piccola chiesa di Molella e proseguo alla ricerca degli altri minuscoli borghi: Borgo Montenero e Borgo Hermada fino ad arrivare a Terracina. Tra Terracina e Fondi passava l'antico confine tra il Regno delle due Sicilie e lo Stato Pontificio. Rimangono ancora oggi due piccole fortificazioni: la torre dell'Epitaffio e la Torre della Portella che segnavano i confini della "terra di nessuno". Dopo pochi chilometri da Monte San Biagio la strada inizia a salire ripidissima fino a raggiungere il solitario Santuario della Madonna della Rocca. posto su uno sperone di roccia a strapiombo sulla piana di Fondi.
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